La Fondazione Musei Civici di Venezia promuove un programma culturale di spessore a partire dal patrimonio custodito nelle proprie collezioni in tutto il territorio della Città Metropolitana, laguna e terraferma.
Per la prima volta nel 2016 la Fondazione MUVE opera nel Centro Culturale Candiani con un primo laboratorio di arte contemporanea, seguito da un importante calendario di esposizioni. Dal 2017 interviene anche a Forte Marghera. All’attività espositiva si sommano le attività di conservazione, valorizzazione e promozione del patrimonio museale nello spazio polifunzionale Vega.stock.
Nel Centro Culturale Candiani la Fondazione mette in dialogo le collezioni dei Musei Civici tra loro e con le collezioni provenienti da altre istituzioni, indagando e confrontando secoli e movimenti diversi, tecniche e interpretazioni talvolta affini e talvolta diametralmente opposte ma sempre dense di significato: un dialogo in Cortocircuito, parola che non a caso che contrassegna i progetti ospitati in questa sede.
A Forte Marghera le attività della Fondazione escono dallo spazio museale tout-court. In questo particolare contesto le esposizioni sono pensate per stimolare la fruizione e la conoscenza dell’arte e della cultura in un clima di condivisione e aggregazione sociale, in particolare tra le persone più giovani. In questi splendidi spazi storici, ampi e immersi nel verde, i progetti espositivi nascono fuori dagli schemi classici della visita al museo e da vincoli cronologici e filologici che la storia dell’arte spesso impone.
Nel 2024 dopo importanti interventi di riqualificazione e restauro, l’ex sede dell’Emeroteca cittadina, di proprietà del Comune di Venezia e situata nel centro di Mestre in via Poerio, si trasforma in un vivace spazio di aggregazione culturale. Lo spazio è dedicato alla produzione e alla condivisione delle arti, rafforzando così il legame con la comunità e il patrimonio culturale della città.
Il piano terra e il mezzanino accolgono un Caffè Letterario, un ambiente stimolante per gli amanti della letteratura e dell’arte con un’area dedicata ad un programma di eventi, incontri, presentazioni e laboratori gestiti dalla Fondazione.
Al primo e secondo piano vengono ospitati annualmente tredici artisti in residenza, con l’obiettivo di promuovere la produzione artistica nel centro di Mestre, nell’ambito delle iniziative volte a rendere la città un punto di riferimento della contemporaneità veneziana.
Nel VEGA – Parco Tecnologico Scientifico di Venezia la Fondazione MUVE ha realizzato il progetto Vega.stock spazio dedicato al deposito delle opere delle collezioni dei Musei Civici di Venezia. Questo complesso si trova all’interno del polo scientifico Vega Park, a due passi dall’Archivio Storico della Biennale e dal laboratorio del Dipartimento di Chimica, Chimica Fisica e Scienze Ambientali della Facoltà di Scienze MM FF NN dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. Grazie alla disponibilità di questi locali, completamente climatizzati, in cui il controllo di umidità e temperatura sono assicurati da impianti programmabili e controllabili in remoto, moltissime opere d’arte non esposte al pubblico godono ora di condizioni conservative ottimali.
Il Vega.stock è un deposito in continuo movimento e caratterizzato da una vivace attività, che comprende il restauro e la manutenzione delle opere ivi conservate, la pulitura, la fotografia e le operazioni di conservazione tenute secondo i più alti standard museali internazionali.
Il deposito Vega è aperto agli studiosi e ai restauratori per motivi di ricerca e ha instaurato, negli anni, proficui rapporti di collaborazione tesi alla diagnostica e all’intervento conservativo con importanti istituzioni nazionali e internazionali, tra cui il Master’s degree in Conservation Science and Technology for Cultural Heritage del Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica (DAIS) dell’Università Ca’ Foscari di Venezia.